La Torre del Candeliere o dell’Orologio è stata aperta al pubblico nel 1985 ed è attualmente uno dei monumenti più visitati della Maremma. La costruzione risale al XII secolo ed era integrata nelle strutture del Castello vescovile di Monteregio. Con l’affermazione del comune cittadino divenne la Torre Communis, simbolo dell’autorità comunale in Cittanuova. Un secolo dopo, nel 1335, Massa Marittima dovette sottomettersi a Siena che per affermare il proprio dominio sulla città, inglobò la Torre nel sistema difensivo della Fortezza, opera dell’architetto Angiolo di Ventura che insieme al maestro Agostino di Giovanni aveva lavorato alla Torre del Mangia a Siena. La Torre del Candeliere e la Fortezza furono collegati tra loro da un maestoso arco, chiamato appunto “arco senese”, ardita opera di ingegneria militare che ha una corda di ben 21 metri. Dalla Fortezza, nella quale si apre la splendida porta alle Silici che collega la parte alta della città (Cittanuova) con quella bassa (Cittavecchia), i senesi tenevano sotto controllo le mura e le porte, nonché gli stessi massetani, non ancora del tutto domati, ma anzi pronti a risollevarsi alla prima occasione.
All’inizio del XV secolo sulla torre fu posta una campana, sostituita nel 1760 da quella attuale, mentre nel 1443 sul lato orientale, quello che si affaccia su Piazza Matteotti, fu posto un orologio il cui meccanismo è visibile all’interno della torre stessa.
Dalla sommità della torre e dal camminamento sulle mura del Cassero, che si raggiunge ancora oggi passando sopra l’arco senese, si ammira uno stupendo panorama sulla città e sulle pianure circostanti, fino al mare. Nelle giornate più limpide, soprattutto d’inverno, oltre all’isola d’Elba e a Montecristo si arriva a vedere anche la Corsica.
La Fortezza si inserisce con la sua forma a farfalla nel circuito murario della città dividendola in due parti (Cittavecchia in basso e Cittanuova in alto). La parte più antica delle mura costruite dai massetani risale presumibilmente all’XI-XII secolo; il circuito fu ampliato tra XII e XIII secolo per l’espansione della città nella parte alta (Città Nuova). I senesi ne distrussero alcuni tratti, che ricostruirono nel 1377 riducendo il perimetro originario. Fortunatamente si conservano ancora oggi ampi tratti delle mura e quasi tutte le porte, che erano numerose. Molto suggestivi sono i percorsi, uno lungo l’esterno delle mura di Cittavecchia e l’altro lungo l’esterno delle mura tra la porta di San Francesco e il Convento delle Clarisse, in Cittanuova.
Orari di visita
Dal 2 Novembre al 30 Marzo
Aperta il sabato e la domanica
10:00 – 18:00
Dal 21 Dicembre al 6 Gennaio
Aperta tutti i giorni escluso il 25/12 e la mattina del 01/01
10:00 – 18:00
Modalità di visita
Costo del biglietto 4 € intero e 3 € ridotto.
Biglietto ridotto
Residenti nel Comune di Massa Marittima; over 65; studenti universitari sotto i 26 anni; ragazzi di età compresa tra 6 e 18 anni; gruppi di visitatori a partire da 20 unità (previa prenotazione); giornalisti iscritti all’ordine; insegnanti possessori di Edomusei card; tesserati: FAI; PARCHEOCARD; TOURING CLUB; ICOM.
Biglietto gratuito
Persona con disabilità e accompagnatore; minori di 6 anni; scuole di Massa Marittima; guide turistiche; interpreti turistici in affiancamento a guide; Carta dello Studente Universitario.
Per aver diritto alle riduzioni ed omaggi si richiede di esibire durante la bigliettazione la documentazione inerente (documenti di identità, tessere, card).
Telefono: 0566906525
E-mail: accoglienzamuseimassa@gmail.com
Indirizzo: Piazza Giacomo Matteotti
Accessibilità
La Torre del Candeliere è accessibile anche per i portatori di disabilità attraverso l’ascensore del cassero. Per usufruire del servizio suonare il campanello ai piedi della torre in prossimità della biglietteria.